Hossein Zenderoudi nato a Tehran nel 1937 è uno dei più importanti e rappresentativi artisti arabi viventi. Il suo background culturale ci rimanda allo Zoroastrismo, all’islam shi’ita all’arte persiana. Un caleidoscopio di colori e forme che rientrano nella sua pittura. Un gioco di parole contrastante che fa nascere lettere, parole e frasi sinuose e ricreanti nuove immagini. Una calligrafica simbolica che ci fa vedere il significante più autentico. Tessiture cromatiche che ci ricordano i tappeti e le moschee, che richiamano una spiritualità nascosta ma pressante.
viernes, 11 de diciembre de 2009
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