28.5.10

Schad-Casorati-Piero della Francesca

 

congedo

Addolorato dall’eclissi solare, muoio nel ricordo di una luna mai nata, insanguinata di sventure.

Patto di sangue per dimenticare
Che il mondo è nell’oblio di morte.

Canto del cigno
E pur si muove!

25.5.10

奈良美智



于1959年在日本青森县出生,高中毕业后曾进入日本武藏野美术大学就读,在中途缀学后进入爱知县立艺术大学,其筆下的招牌便是頭大大的小孩、潔白馴良的狗、以及身著綿羊裝的兒童,非常可愛;創作素材有大幅的壓克力畫作也有立體的多媒材或陶瓷雕塑作品。


  奈良筆下的人物,其臉上那對眼尾上吊、不懷好意的雙眼其實才是他作品的正字招牌。那種眼中露出一付「看什麼看?你管我!」的不友善神情,但同時卻又身處在寂寥、淡漠背景中的畫作主角們,讓人一看到就捨不得把眼睛轉開。

  有的時候畫中小孩的手裡還會拿著小刀,有時則是頭上綁著繃帶或插了根冒著血的釘子,或是那些閉著眼不斷流淚的狗,這種欲言又止的受傷動物神情似乎牽動了心裡的什麼,跟純粹的可愛是很不一樣的。他的作品深受大眾喜愛,也在國際間獲得注目,許多作品已被美術館購入成為日本近代美術的典藏品。

New Work

criança morta


CANDIDO PORTINARI, Criança Morta (Criatura muerta), 1944

Óleo s/ tela, 176 x 190 cm.
Col. Museu de Arte de São Paulo Assis Chateaubriand São Paulo, Brasil

Gropius+ Feininger


prometeo

Promèteo: O divo ètere, o snelle ali dei venti, fonti dei fiumi, e dei marini flutti infinito sorriso, e te, che madre sei d'ogni cosa, o Terra, invoco, e te, che tutto miri, orbe del Sol! Vedete ciò ch'io, Celeste, dai Celesti soffro! Or vedete da quali travagli lanïato, per mille e mille anni patirò. Tali turpi catene a mio danno rinvenne il novello Signor dei Celesti. Ahimè, ahi!, dell'affanno presente, del venturo io mi lagno. Deh!, quando sarà l'ora che il termine segni di questi tormenti? Ma via, che dico? A parte a parte tutto ciò che sarà, prevedo; e non può giungermi niun cordoglio imprevisto. Adesso il fato, meglio ch'io possa, sopportar conviene: che del destino abbattere la possa nessuno vale. E pur, della mia sorte né favellare né tacere io posso. Ché per un dono che ai mortali io porsi, sotto il giogo sono io di tal destino: la furtiva predai fonte del fuoco nascosta entro la fèrula, che agli uomini maestra fu d'ogni arte, ed util sommo. Di tal misfatto pago il fio, nei lacci, a cielo aperto, turpemente avvinto. (Si ode una soave musica lontana) Ahimè, ahimè! Che voce, che ineffabile fragranza alïa verso me, di Nume, d'uomo, o d'ambedue commista? Giunge alcuno a veder le mie torture? O per qual brama? Ahi!, di catene avvinto questo misero Nume vedete, il nemico di Giove, che in odio venne a quanti Celesti s'addensano nella reggia di Zeus, perché gli uomini troppo amavo. Ah!, quale odo d'augelli novo strepito? L'ètere sibila sotto i battiti fitti dell'ali. M'è terror tutto ciò che s'appressa!
eschilo

24.5.10

やなぎみわ

将来、美術系に進みたいと思っている高校生のみなさん!!
あなたの周りには、あなたのなりたい職業に就いている先輩はいますか?
将来への疑問や悩みに答えられる人やお手本にできる人はいますか?
そんな人は周りにいないよ~というあなたのために、
ASGでは、すばらしい「近未来モデル」を紹介します!


やなぎみわ


künstlerischen therapien

Unter Künstlerische Therapien sind Therapien zu verstehen, die mit künstlerischen Medien arbeiten. Dazu zählen die Kunsttherapie, Musiktherapie und Tanztherapie, die Dramatherapie, Theatertherapie und Poesietherapie bis hin zur Filmtherapie. Sie umfassen aktives, improvisatorisches oder nachvollziehendes Tun wie Singen, Musizieren, Tanzen, Schreiben und Schauspielern in der Einzel- oder Gruppensitzung ebenso wie die rezeptive Wahrnehmung von Musik, Tanz, Bildender Kunst, Poesie bis hin zur Betrachtung von szenischen Aufführungen und Videoclips.
Künstlerische Therapien unterscheiden sich von anderen Therapieformen dadurch, dass zu der Beziehung Patient – Therapeut ein Drittes hinzutritt: das künstlerische Medium. Künstlerische Therapien können − wie in tiefenpsychologischen Ansätzen − die künstlerische Gestaltung zum Anlass nehmen, seelischen Konflikten durch künstlerische Mittel Ausdruck zu verleihen und über sie zu sprechen, sie können − wie in prozessorientierten Ansätzen – das Therapeutische des künstlerischen Tuns in den Vordergrund rücken oder sie können − in rezeptiven Ansätzen − die Wirkung des Mediums auf den Klienten zum Ausgangspunkt der therapeutischen Praxis nehmen.
Zu den Künstlerischen Therapien werden auch disziplinübergreifende Therapien gezählt, die sich auf mehrere Kunstdisziplinen beziehen und intermodal arbeiten, wie die „Integrative Therapie“ oder die „Expressive Arts Therapy“.
Im Sinne eines erweiterten Kunstbegriffes werden mit dem Begriff „Künstlerische Therapie“ aber auch Therapien bezeichnet, die sich als soziale Kunst verstehen und in der therapeutischen Praxis selber künstlerisches oder kunstanaloges Handeln sehen.

22.5.10

Kunst und Künstler

Max Beckmann=Rogier Van Der Wayden
Bach/Delaunay=Klee
Wagner=Kandinskij
Marc*1916
Grosz*(journalist)+Tatlin
Picasso(african art)
Il Doganiere=naïf
Braque=Cézanne
Hausmann+Hoch=Photomontages
Herzfelde^Heartfield

DADA, TUMB, TUMB, Der Sturm, Die Brucke
_______________________________________________________________
Much, Kirchner, Van Gogh & Ensor.

LIKE NOBODY'S
everybody's original

Espiazioni dei mali europei, di qualcosa di  tanto stomachevole e odioso...ahimè! Dove risuona del tutto puro il senso della vita?

21.5.10

the artist is present


This performance retrospective traces the prolific career of Marina Abramović (Yugoslav, b. 1946) with approximately fifty works spanning over four decades of her early interventions and sound pieces, video works, installations, photographs, solo performances, and collaborative performances made with Ulay (Uwe Laysiepen). In an endeavor to transmit the presence of the artist and make her historical performances accessible to a larger audience, the exhibition includes the first live re-performances of Abramović’s works by other people ever to be undertaken in a museum setting. In addition, a new, original work performed by Abramović will mark the longest duration of time that she has performed a single solo piece. (Please note: Abramović will not perform during MoMA Nights.) All performances, one of which involves viewer participation, will take place throughout the entire duration of the exhibition, starting before the Museum opens each day and continuing until after it closes, to allow visitors to experience the timelessness of the works. A chronological installation of Abramović’s work will be included in The Joan and Preston Robert Tisch Gallery on the sixth floor of the Museum, revealing different modes of representing, documenting, and exhibiting her ephemeral, time-based, and media-based works. The exhibition is accompanied by an illustrated catalogue that includes an audio recording of the artist’s voice guiding the reader through the publication.

Works in the exhibition are reperformed by: Maria José Arjona, Brittany Bailey, John Bonafede, Lydia Brawner, Rachel Brennecke (aka Bon Jane), Rebecca Brooks, Isabella Bruno, Hsiao Chen, Rebecca Davis, Angela Freiberger, Kennis Hawkins, Michael Helland, Igor Josifov, Elana Katz, Cynthia Koppe, Heather Kravas, Gary Lai, Abigail Levine, Jacqueline Lounsbury, Isabelle Lumpkin, Elke Luyten, Alexander Lyle, Justine Lynch, Tom McCauley, Nick Morgan, Andrew Ondrejcak, Juri Onuki, Tony Orrico, Will Rawls, Matthew Rogers, George Emilio Sanchez, Ama Saru, Jill Sigman, Maria S. H. M., David Thomson, Layard Thompson, Amelia Uzategui Bonilla, Deborah Wing-Sproul, Yozmit, and Jeramy Zimmerman.

20.5.10

winter park


kika karadi

Akarsz-e játszani ?

Dimmi, vuoi giocare con me?

Giocare sempre,
andare nel buio insieme,
giocare a essere grandi,
mettersi seri seri a capo tavola,
versarsi vino e acqua con misura,
giocare con perle, rallegrarsi per un niente,
indossare vecchi panni col sospiro pesante?
Vuoi giocare a tutto, che è vita,
l'inverno con neve e il lungo autunno;
si può bere un tè insieme
di color rubino e di fumo giallo?
Vuoi vivere la vita con il cuore puro,
ascoltare a lungo e temere ogni tanto,
quando sulla strada passa novembre
e lo spazzino, questo povero uomo,
che fischia sotto la nostra finestra?
Vuoi giocare a essere serpente o uccello,
fare un viaggio lungo con nave o treno,
giocare a Natale, sognando tutte le bontà?
Vuoi giocare all'amante felice,
fingere di piangere, un funerale?
Vuoi vivere, vivere per sempre,
vivere nel gioco, che diventa reale?
Sdraiarsi tra i fiori per terra,
e dimmi, vuoi giocare alla morte?

Dezsö Kosztolányi  

19.5.10

Il diavolo e il buon dio

L'ARCIVESCOVO (alla finestra) Verrà? Signore, il pollice dei miei sudditi mi ha logorato il viso sulle monete d'oro e il tuo terribile pollice mi ha logo¬rato la faccia. Eccomi ridotto a un'ombra di Arci¬vescovo. Che la fine di questo giorno porti la noti¬zia della sconfitta e mi si potrà vedere per traspa¬renza tanto sarò consumato: e tu che te ne farai, Signore, di un ministro trasparente?


(Entra il servo)

Il colonnello Linehart?

IL SERVO No, il banchiere Foucre. Chiede...
L'ARCIVESCOVO No, tra poco. (Pausa) Che fa Linehart? Dovrebbe già essere qui con le ultime notizie. (Pausa) E nelle cucine si parla della battaglia?
IL SERVO Non si parla d'altro, Monsignore.
L'ARCIVESCOVO Che cosa si dice?
IL SERVO Che tutto va magnificamente. Che Conrad è bloccato tra il fiume e la montagna e...
L'ARCIVESCOVO So, so tutto. Ma quando ci si batte, si può essere battuti.
IL SERVO Monsignore...
L'ARCIVESCOVO Vai, vai.

(Il servo esce)

E perché lo hai permesso, mio Dio? Il nemico ha invaso le mie terre e la mia cara città di Worms si è ribel¬lata, mi ha pugnalato alle spalle, mentre guerreg¬giavo contro Conrad. Non sapevo, Signore, che tu avessi su di me così alti disegni: dovrò finire mendico di porta in porta, cieco e condotto per mano da un bambino? Mi rimetto a te, natural¬mente, se proprio t'importa che sia fatta la tua volontà. Ma tieni conto, te ne prego, che non ho più vent'anni e che non ho mai avuto la vocazione del martirio.

(Grida in lontananza: « Vittoria! Vit¬toria! ». Le grida si avvicinano. L'Arcivescovo tende l'orecchio e mette la mano sul cuore).

IL SERVO (entrando) Vittoria! Vittoria! Abbiamo vinto, Monsignore. Ecco il colonnello Linehart.
IL COLONNELLO (entrando) Vittoria, Monsignore. Vittoria piena e regolamentare. Una battaglia mo¬dello, una giornata storica : il nemico perde seimila uomini, sgozzati o annegati, gli altri sono in rotta.

L'ARCIVESCOVO Grazie, mio Dio. E Conrad?
IL COLONNELLO Lo si annovera tra i caduti.
L'ARCIVESCOVO Grazie, mio Dio. (Pausa) Se è morto, gli perdono. (A Linehart) A te la mia bene¬dizione. Vai a diffondere la notizia.
IL COLONNELLO (mettendosi in posizione di riposo) Il sole si è appena levato, scorgiamo una nuvola di polvere...
L'ARCIVESCOVO (interrompendolo) No, no! Niente particolari! Niente particolari, mi raccomando. Una vittoria data nei particolari, non si sa più che cosa la distingue da una sconfitta. Ma è proprio una vit¬toria, almeno?

IL COLONNELLO Un gioiello di vittoria: l'eleganza fatta vittoria.

L'ARCIVESCOVO Vai. Devo pregare.
(Esce il colon¬nello. L'Arcivescovo si mette a ballare)
Ho vinto! Ho vinto! (La mano sul cuore) Ahi!
(Si prostra sull'inginocchiatoio) Si preghi.
(S'illumina a destra una parte della scena: bastioni, il camminamento di ronda. Heinz e Schmidt si spor¬gono dai merli).

HEINZ E' impossibile... è impossibile; Dio non può averlo permesso

complorātio

«Si comunica, a principio, con una ristrettissima cerchia di complici. Poi, quando accade, se accade, l'uditorio si allarga, e l'orizzonte dei destinatari, ma sarebbe più esatto dire dei committenti, si dilata, e diviene un pubblico vero. Ma si è comunque segnati per sempre, in una certa misura, da quei lettori primi, settari e faziosi, che formano una microsocietà di favoreggiatori e di conniventi. Perché chi scrive, scrive, in sostanza, per la semplice ragione che non trova, disponibili e prefabbricate, per quanto si guardi in giro, quelle poesie, quelle scritture in genere, che vorrebbe precisamente leggere, e deve costruirsele da solo. La poesia è un autentico fai-da-te che trova una convalida iniziale, se si è fortunati, in una limitata cerchia di consumatori, altrettanto insoddisfatti delle merci letterarie che circolano nel mercato dei versi e dei libri.»

Pagina bianca
come i tuoi minipiedi
di neve nuova.

L'acquario acceso
distribuisce le rane
tra le cisterne.

edoardo sanguineti docet

18.5.10

Banksy's Exit Through The Gift Shop

Banksy's Exit Through The Gift Shop


Banksy es el pseudónimo de un prolífico artista del graffiti británico. Se cree que nació en Yate, localidad cercana a Bristol, en 1974, pero los datos acerca de su identidad son inciertos y se desconocen detalles de su biografía. Según Tristan Manco, Banksy "nació en 1974 y creció en Bristol, Inglaterra. Hijo de un ingeniero de fotocopiadoras, entrenó como un carnicero pero se vio implicado en el graffiti durante el boom del aerosol en Bristol de finales de los 80'". Su trabajo, en su gran mayoría piezas satíricas sobre política, cultura pop, moralidad y etnias, combina escritura con graffiti con el uso de estarcidos con plantilla. Su arte urbano combina escritura con una técnica de stencils muy distintiva, similar a Blek le Rat, quien empezó a trabajar con stencils en 1981 en París; y miembros de la banda de anarco-punk Crass, que mantuvieron una campaña con stencils en las instalaciones del metro de Londres a finales de los 70's e inicios de los 80's. Banksy reconoció la influencia de Blek diciendo "cada vez que creo que he pintado algo ligeramente original, me doy cuenta de que Blek Le Rat lo hizo mejor, sólo veinte años antes."Sus obras se han hecho populares al ser visibles en varias ciudades del mundo, especialmente en Londres.
Mas Wiki

jaber


l'altra faccia del potere

sixto

14.5.10

DOLK




gesù in trincea

Goethe nel fuoco dei tamburi, Nietzsche nello zaino e Gesù in trincea - c'era sempre gente che riteneva ancora spirito e arte come forze in se stesse. In Germania il dadaismo era l'unico movimento artistico reale da decenni. Non ridete - vicino a questo movimento tutti gli "ismi" sono diventati, dall'altro ieri, dispute da atélier di nessuna importanza. Il dadaismo non era un movimento "inventato", ma un prodotto organico derivante dalla reazione alle tendenze, vagante fra le nuvole, della cosiddetta sacra arte, i cui sostenitori riflettevano sui cubi e sul gotico mentre i generali dipingevano col sangue. Il dadaismo ha costretto gli amici dell'arte a rispondere con lo stesso gioco.

George Grosz + Weiland Herzfelde
da "l'arte è in pericolo", in Un piccolo sì e un grande no, 1975, ed. Longanesi.

ἣρως: Automata revolucionario!

Ubaldo Oppi




Sospesa, nell'aria, un'ambiguità ci fa dubitare del realismo dei corpi, dello spazio indefinito, di ciò che appare e non è.

PAX VOBISCVM


L'
ARTISTA È
SEMPRE
L'ISTIGATORE
NELLA RIVOLTA DELLE COSE.

13.5.10

fac ut ardeat cor meo


strofa dello “Stabat mater”
Maria E io comenso el corrotto.
Figlio mio deporto,
figlio, chi me t’ha morto?
Figlio, me’ averien facto,
che il cor m’avesser tracto;
che, nella cruce rapto,
tu stesse desciliato.

Cristo Mamma, ov’ei tu venuta?
Mortal me dài feruta;
il tuo piagner me stuta,
ché il vegio sì afferrato.

Maria Piango, ché n’agio anvito;
figlio, padre, e marito;
figlio, chi t’ha ferito?
Figlio, chi t’ha spogliato?

Cristo Mamma, perché te lagni?
Voglio che tu remagni,
che serve alli compagni,
ch’al mondo agio acquistato.

Maria Figlio, questo non dire,
voglio teco morire;
non me voglio partire,
finché non m’esce il fiato;
ch’una agiam sepoltura,
figlio de mamma scura;
trovarse en affrantura
madre e figlio affocato

expulsion


“La donna che Tu mi hai messa accanto, è lei che mi ha dato del frutto dell’albero, e io ne ho mangiato” (Genesi 3:12)

baj + masaccio

percorsi




















edvard much enrico baj roberto crippa











12.5.10

il compianto della Madonna

Maddalena: Succurri, donna, aiuta,

ch’al tuo Figlio se sputa;

Giovanni: E la gente lo muta,
onlo dato a Pilato.

Maria: (parte Maria con un grido lancinante)
O Pilato, non fare
il Figlio tormentare
ch’io te posso mostrare
come, a torto, è accusato...

1^ Turba: Crucifige, crucifige

2^ Turba: Crucifige, crucifige

1^ Turba: Omo che se fa rege

2^ Turba: Secondo nostra lege

1^ e 2^ Turba: Contraddice al Senato.

Maria: (sul finir della battuta, quasi un grido straziante, immediato)
Prego, che m’entendiate,
al mio dolor pensate!
Forse, mò, ve mutate,
da quel ch’ate parlato.

Giovanni: Traggon fuor li ladroni;

Maddalena: Che sien suoi compagnoni.

1^ Turba: De spine

2^ Turba: Se coroni

1^ e 2^ Turba: Ché rege s’è chiamato!

Maria: O figlio, figlio, figlio!
Figlio, amoroso giglio;
figlio, chi dà consiglio
al cor mio angustiato?
O figlio, occhi iocondi,
figlio, co’ non rispondi?
Figlio, perché t’ascondi,
al pecto ‘o se’ lactato?

Maddalena: Madonna, ecco la cruce,
che la gente l’adduce;

Giovanni: Ove la vera luce
dee esser levata.

10.5.10

Grandville

J.J. Grandville, french caricaturist and cartoonist. 1803-1847

Hide and Seek


36-year-old Liu Bolin, from Shandong, China, manages to camouflage himself in any surroundings, no matter how difficult they might be.



Liu works on a single photo for up to 10 hours at a time, to make sure he gets it just right, but he achieves the right effect: sometimes passers-by don’t even realize he is there until he moves.



The talented Liu Bolin says his art is a protest against the actions of the Government, who shut down his art studio in 2005 and persecutes artists. It’s about not fitting into modern society. Despite problems with Chinese authorities, Liu’s works are appreciated at an international level.

ἣρως: el santo

"¿Quién soy? ¿ y a que sirve esta vana vida...?
Es siempre Dios que esta enmedio, entre ceja y ceja.
Dios, Dios, si lo pudiese ver, se lo pudiese tocar!"

Rafların tırmanış yasaklandı

aizverot durvis