8.4.10

aspettando godot

ESTRAGONE (ritorna al centro della scena e guarda verso il fondo) Un luogo incantevole. (Si volta, avanza fino alla ribalta, guarda verso il pubblico) Panorami ridenti. (Si volta verso Vladimiro) Andiamocene.

VLADIMIRO Non si può.
ESTRAGONE Perché?
VLADIMIRO Aspettiamo Godot.
ESTRAGONE Già, è vero. (Pausa). Sei sicuro che sia qui?
VLADIMIRO Cosa?
ESTRAGONE Che lo dobbiamo aspettare.
VLADIMIRO Ha detto davanti all'albero. (Guardano l'albero). Ne vedi altri?
ESTRAGONE Che albero è?
VLADIMIRO Un salice, direi.
ESTRAGONE E le foglie dove sono?
VLADIMIRO Dev'essere morto.
ESTRAGONE Finito di piangere.
VLADIMIRO A meno che non sia la stagione giusta.
ESTRAGONE Ma non sarà poi mica un arboscello?
VLADIMIRO Un arbusto.
ESTRAGONE Un arboscello.
VLADIMIRO Un... (S'interrompe) Cosa vorresti insinua-re? Che ci siamo sbagliati di posto?
ESTRAGONE Dovrebbe già essere qui.
VLADIMIRO Non ha detto che verrà di sicuro.
ESTRAGONE E se non viene?
VLADIMIRO Torneremo domani.
E magari dopodomani.
Forse.
E cosí di seguito.
Insomma...
Fino a quando non verrà.
Sei spietato.
Siamo già venuti ieri.
Ah no! Non esagerare, adesso.
Cosa abbiamo fatto ieri?
Cosa abbiamo fatto ieri?
Sí.
BÈ... (ArrabbiandoSi) Per seminare il dubbio sei un campione.

Nessun commento:

Posta un commento